Parliamo oggi di due attrici emergenti che a mio avviso meritano segnalazione. Radicalmente differenti tra loro, sia nell'aspetto che nel tipo di percorso professionale che si stanno costruendo,
Katheryn Winnick e
Jane Levy mi paiono però accomunate dalla volontà di confrontarsi con generi e produzioni differenti, mostrando se non già abilità d'attrici consumate, almeno una discreta dose di versatilità.
La
Winnick la seguo da parecchio tempo perché anni fa è stata protagonista di una delle più belle puntate di
House M.D., esattamente
One Day, One Room (Stagione 3, episodio 12). Straziato da quei quaranta minuti di grande televisione, mi sono affezionato all'attrice - probabilmente hanno contribuito anche le sue doti estetiche, inutile nasconderlo... - e ne ho seguito una carriera che finalmente inizia a decollare. Ultimamente infatti l'ho rivista con piacere accanto ad
Al Pacino,
Alan Arkin e
Christopher Walken in un paio di scene di
Stand Up Guys, e nello strampalato film di
Roman Coppola A Glimpse Inside the World of Charles Swann III. Dove però la sto finalmente ammirando come protagonista, imbronciata e combattiva anzichenò, è nella serie TV
Vikings, che va in onda in America su History Channel. Dopo sole quattro puntate posso dire che la presenza scenica di Katheryn è senz'altro una delle cose migliori della produzione, anche in un personaggio che deve ancora trovare una sua dimensione precisa.
Tutt'altro percorso invece pare in procinto di fare la rossa
Jane Levy: volto simpatico, aria sbarazzina e adolescenziale, la ventitreenne attrice californiana si è imposta all'attenzione degli spettatori del piccolo schermo con
Suburgatory, sit-com dove era senz'altro al cosa più fresca e interessante. Dopo una commediola giovanile per il cinema come
Fun Size, l'attrice ha deciso di compiere un salto piuttosto vertiginoso e partecipare al remake del cult horror
Evil Dead. Ho avuto il piacere di intervistarla allo scorso Comic-Con di New York lo scorso ottobre, e il modo in cui mi ha parlato del film lascia presagire che sia stata un'esperienza davvero provante a livello emotivo. Il trailer del film promette davvero bene per gli appassionati del genere.
Se dunque dovessi scegliere quelli che saranno i volti nuovi del 2013, penso che terrei d'occhio quelli di
Katheryn Winnick e
Jane Levy. Il responso del pubblico ci dirà se si tratta di talenti realmente emergenti o di meteore destinate a durare il bagliore di qualche settimana. Staremo a vedere.
grandi!
RispondiEliminase vikings e suburgatory sono imperdibili e anche (e soprattutto) grazie a loro
Oddio ma sono identiche a Ashley Benson (la Winnick) e Emma Stone (Levy)!
RispondiEliminaOrmai con lo stampino le fanno!
Dici? Lo sai che non l'avevo notato...
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